16 dicembre 2008

Recuperare una pagina con la cache dei motori di ricerca - Un esempio

L'idea di questo post nasce da una richiesta di Giovanna Cosenza. Scrive infatti sul suo blog, a proposito del secondo video caricato da Mariastella Gelmini su YouTube:

"È vero che, nella settimana fra il primo e secondo video, era stata pubblicata una lista di FAQ, ma ora non c’è più (a proposito, qualcuno l’ha conservata? mi mangio le mani per non averlo fatto…) ed è stata sostituita dal copiancolla di un’intervista sul Giornale."

Confesso di non aver conservato l'opera (al momento non mi ero reso conto del suo valore storico/artistico) però ho trovato il modo di recuperarla dalla cache di Yahoo.

La procedura in questo caso è stata molto semplice:

1)scegliere un motore di ricerca. All'inizio ho provato con Google, ma aveva già rinfrescato la pagina. Sono passato a Yahoo: http://it.search.yahoo.com/

2) cercare la pagina, magari utilizzando il comando site:
site:it.youtube.com/mariastellagelmini
(scriverlo nella casella di ricerca)

3) poi cliccare su cache (non sempre presente, a volte il motore di ricerca non dispone di una versione della pagina in cache)

4) salvare la pagina, magari utilizzando screen grab (plugin firefox) -> tasto destro sulla pagina, Screen crab!, Salva..., Selezione...

Questo è il ritaglio della parte della pagina che nel frattempo era stata aggiornata:
(cliccare sull'immagine):

Le prime risposte di Mariastella Gelmini

Sei un appassionato? Di seguito c'è la versione testuale:

Le prime risposte alle richieste più frequenti nei commenti "Perché ho aperto il canale solo ora"?

Non è tanto semplice avere il tempo per progettare un canale, visto il tanto lavoro.
In questi 6 mesi sono stata molto impegnata a mettere in atto una serie di provvedimenti urgenti per la Scuola e per le Università.
Sono favorevole al dialogo, mi sono sempre confrontata con i giovani, con il forum degli studenti, ma ritengo che poi il governo debba prendersi la responsabilità di decidere.
Non sono qui per scaldare la sedia, è mia intenzione lavorare per migliorare la scuola, l'Università e la ricerca, e sono convinta che grazie a questo strumento sarà più facile tenerci in contatto e confrontarci sulle iniziative future.

"I commenti sono censurati"?

Mi spiace che alcune persone stiano dicendo che pratico la censura sul mio canale.
Non è così. Gli unici commenti che mancano sono quelli offensivi e volgari, che non hanno molto senso ai fini di un dibattito sereno.
Per il resto, come potete vedere, ci sono tutti, favorevoli e contrari.

"Fuga di cervelli"

Uno dei miei obiettivi principali è mettere un freno alla fuga dei cervelli all'estero per far sì che gli scienziati italiani più brillanti restino a lavorare in Italia.
Con il nuovo Decreto per le Università ci saranno 4000 nuovi ricercatori grazie al blocco del turn over elevato al 50% negli Atenei (questo non vale per i concorsi già banditi).

Anche gli enti di ricerca sono esclusi dal blocco delle assunzioni. Inoltre, delle possibili assunzioni presso le Università, almeno il 60% dovrà essere riservato ai nuovi ricercatori.
In particolare con un emendamento approvato al Senato ci saranno sgravi fiscali e aiuti economici per ricercatori di valore che sono all'estero e che vogliono tornare in Italia.

"Tagli scuola"

Forse non tutti sanno che il 97% del bilancio del Ministero è destinato a pagare stipendi e non ci sono soldi per l'edilizia scolastica, per la messa in sicurezza degli edifici, per l'innovazione, per la formazione degli insegnanti, per il merito, per aumentare gli stipendi, per le nuove tecnologie. Una scuola che investe per questi settori solo il 3% del suo bilancio non ha futuro.
In Italia il personale amministrativo e i professori sono 1 milione e 300.000. Secondo me sono troppi e mal pagati. Quello che vorrei è avere un numero di insegnanti adeguati al numero di studenti ma con stipendi più alti e più valorizzati come in Europa.

"Tagli Università"

Molti rettori hanno detto che nel 2010 le università si troveranno in difficoltà. E' vero che ci sarà una riduzione del budget, ma io chiedo a tutti voi e ad alcuni rettori: come sono stati usati i finanziamenti pubblici in questi anni? Spesso per aumentare il numero dei corsi di laurea inutili, delle sedi distaccate e per una proliferazione di cattedre che non ha eguali nel mondo.
E' necessario partire da una profonda autocritica per individuare ed eliminare sprechi e privilegi.
Comunque con il decreto le Università con una spesa per il personale troppo elevata (più del 90% dello stanziamento statale) non potranno effettuare nuove assunzioni. Inoltre ci saranno più finanziamenti per le Università con offerta formativa migliore, con progetti di ricerca di qualità e con le didattiche più adeguate.

04 dicembre 2008

Cosa significa versione Beta e versione Alfa

Il collaudo Alfa 
Appena un software è stato costruito, prima di rilasciarlo fuori dall'azienda, viene normalmente sottoposto a un collaudo interno all'azienda. Tale procedura viene chiamata "collaudo Alfa" (in inglese, "Alpha testing").

Il collaudo Beta 
Spesso, quando un prodotto ha superato il collaudo Alfa, viene rilasciato all'esterno dell'azienda ad alcuni clienti selezionati o anche a tutti i clienti, avvertendo gli utenti che il prodotto rilasciato potrebbe non essere di qualità elevata e probabilmente richiede ulteriori correzioni. Tale versione viene detta "versione Beta".

Release candidate
La release candidate, nell'ambito della realizzazione di un progetto informatico, è una particolare versione del software che prelude al rilascio di quella finale e stabile.


Da cui SeoAlfa: un Seo in versione Alfa

PS: La figura professionale specializzata in ottimizzazione è il SEO (search engine optimizator, ottimizzatore per i motori di ricerca). Con il termine ottimizzazione si indica la complessa attività di strutturazione dei contenuti delle pagine web di un sito, allo scopo di facilitarne la lettura da parte dei motori di ricerca.
L'ottimizzazione è parte di un'attività più complessa, quale il marketing dei motori di ricerca (Search Engine Marketing, SEM).